di Mauretta Capuano
Come l'adolescente Carletto che in 'Tutto l'amore che c'e'' va via di casa per seguire il suo sogno d'attore, Damiano Russo, morto a 28 anni in un incidente stradale in moto a Roma, aveva lasciato Bari, la sua citta' d'origine, per fare il cinema. Sulla pagina Facebook stanno arrivando tantissimi messaggi di solidarieta' da fan, amici e colleghi. Proprio con 'Tutto l'amore che c'e'' di Sergio Rubini, ambientato negli anni Settanta in un paese immaginario, Russo fece scoprire nel 2000 le sue doti di attore interpretando a 15 anni l'alter ego del regista, accanto a Gerard Depardieu e Margherita Buy. Un ruolo che gli valse il premio Capitello d'Oro al Sannio Film Festival e la nomination al Globo d'oro come migliore attore esordiente e che, come aveva piu' volte detto, gli aveva fatto capire quali erano le sue passioni. Ma, il suo debutto sul grande schermo era avvenuto a 13 anni nel film 'Io non ho la testa' di Michele Lanubile, ambientato nel XIII secolo, ai tempi di Federico II.
Nato il 26 luglio 1983, Russo ha lavorato anche in molte fiction televisive. La prima e' stata, nel 2001, la fortunata serie di Rai2 'Compagni di scuola' ma maggior popolarita' era arrivata con il ruolo dell'occhialuto Fabio Petrucci, tutto preso nella conquista di Elena che invece non ha occhi che per il milanese Daniele, nella prima e seconda serie Mediaset de 'I liceali' in cui si racconta la scuola di oggi. Sul piccolo schermo lo abbiamo visto anche nella soap opera 'Un posto al sole' nel personaggio di Bruno Mainardi e poi nella miniserie 'Il veterinario' dove era il figlio di Gigi Proietti, in 'Medicina generale' e protagonista nei 'Ris' e 'Distretto di Polizia', oltre che nel film tv 'La notte breve'.
Fra gli ultimi lavori, il film-tv di Canale 5 'Come un delfino' di Stefano Reali, dove aveva il ruolo di Nazi, con Ricky Memphis e Raoul Bova, quest'ultimo anche produttore della serie, ispirata alla storia vera di Domenico Fioravanti, ex nuotatore che nel 2004 fu costretto a ritirarsi a causa di una ipertrofia cardiaca. Per il cinema Russo ha recitato anche nel film 'Nel mio amore' con cui Susanna Tamaro ha esordito nella regia di un lungometraggio, e in 'Una sconfinata giovinezza' di Pupi Avati. Fra i cortometraggi da segnalare 'Ice Cream' di Roberto De Feo e Vito Palumbo, premiato al California Film Award. (ANSA)