“Sulla strada del padre” (Cavallo di ferro editore) di Fernando Acitelli e' il racconto di un figlio che spinto dal ricordo intenso del genitore, porta il lettore in un emotivo viaggio a piedi attraverso le strade di Roma, partendo dai resti della citta' antica per arrivare fino alla periferia sud (quella dove con il padre ha condiviso l'amore per il calcio e i racconti della guerra), passando per i quartieri che hanno da raccontare qualcosa sul suo passato.
Il figlio attraversa rioni e strade seguendo la scia della memoria, rievocando nella mente le parole paterne, come a ricostruire il dialogo di un tempo. Gli sembra di leggere quelle parole sui muri e sui monumenti della citta', anche dove tutto e' cambiato e l'immagine nella mente e' lontana. Roma diventa allora non solo il museo all'aperto della storia collettiva, ma anche il museo di una storia individuale, l'affresco dei frammenti della giovinezza paterna 'donata alle armi' e devastata dalla guerra, dalla prigionia nel campo di concentramento.
Fernando Acitelli e' nato nel 1957 a Roma, dove vive. La guerra e il calcio sono stati il suo nutrimento per tutta l'infanzia. Il padre, ex prigioniero di guerra, gioco' come laterale sinistro nella Giovinezza di Torpignattara e per sei mesi nei ragazzi della Lazio. Negli anni '70 Acitelli ha giocato nelle giovanili della Standa e della Romulea come terzino destro. Scrittore e poeta, e' autore de 'La solitudine dell'ala destra' (Einaudi 1998), 'Francesco Totti. Il tribuno di Porta Latina' (Limina 2002), 'I vecchi esultano la sera' (Avagliano 2007), 'Miagola Jane Birkin. Filologia degli anni Sessanta' (Coniglio Editore 2009). (Adnkronos)
Il figlio attraversa rioni e strade seguendo la scia della memoria, rievocando nella mente le parole paterne, come a ricostruire il dialogo di un tempo. Gli sembra di leggere quelle parole sui muri e sui monumenti della citta', anche dove tutto e' cambiato e l'immagine nella mente e' lontana. Roma diventa allora non solo il museo all'aperto della storia collettiva, ma anche il museo di una storia individuale, l'affresco dei frammenti della giovinezza paterna 'donata alle armi' e devastata dalla guerra, dalla prigionia nel campo di concentramento.
Fernando Acitelli e' nato nel 1957 a Roma, dove vive. La guerra e il calcio sono stati il suo nutrimento per tutta l'infanzia. Il padre, ex prigioniero di guerra, gioco' come laterale sinistro nella Giovinezza di Torpignattara e per sei mesi nei ragazzi della Lazio. Negli anni '70 Acitelli ha giocato nelle giovanili della Standa e della Romulea come terzino destro. Scrittore e poeta, e' autore de 'La solitudine dell'ala destra' (Einaudi 1998), 'Francesco Totti. Il tribuno di Porta Latina' (Limina 2002), 'I vecchi esultano la sera' (Avagliano 2007), 'Miagola Jane Birkin. Filologia degli anni Sessanta' (Coniglio Editore 2009). (Adnkronos)