ROMA - Un nuovo gene (IRS1), associato a un minor accumulo di grassi nel corpo, aumenta il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari e diabete di tipo 2. Ne ha dato notizia Nature Genetics, pubblicando la ricerca condotta da Douglas Kiel e David Karasik dell'Institute for Aging Research of Hebrew SeniorLife, affiliato all'Harvard Medical School (Stati Uniti). I ricercatori hanno osservato come in chi possiede il gene IRS1 ci sia una ridistribuzione del grasso, che non si accumula a livello sottocutaneo, ma a livello viscerale, dove puo' interferire con le funzioni degli organi circostanti (cuore e sistema circolatorio). Secondo gli autori, l'effetto e' molto piu' pronunciato negli uomini perche', rispetto alle donne, sono piu' sensibili ai cambiamenti nella distribuzione del grasso corporeo. (ASCA)
