LONDRA - Nato da noi, pensato per voi. Non avra un’epigrafe John Shepherd-Barron, il semi sconosciuto inventore del bancomat morto il 15 aprile a 84 anni, ma centinaia e centinaia, in tutte le lingue e in tutti i Paesi. Quella frase in caratteri morbidi, bianco su azzurro, che migliaia di persone leggono distratte ogni giorno, mentre ai distributori automatici della Barclays, una delle banche piu grandi del mondo, aspettano le banconote in uscita da una fessura: Nato da noi, pensato per voi. Dietro quella scritta c’era lui. Era il 1965 quando lo scozzese Shepherd-Barron, al tempo impiegato per l’azienda De La Rue Instruments, che stampava monete, assegni ed azioni, ebbe l’idea che avrebbe cambiato per sempre il rapporto di milioni di persone con il denaro. Un’idea che gli venne mentre si faceva un bagno a casa sua. Poco prima era andato di corsa in banca per prendere dei contanti, ma aveva trovato le porte chiuse. Immerso nell’acqua calda a meditare sulla delusione appena ricevuta, fu ispirato dai distributori di barrette di cioccolato. Se esistono quelli, perche non fare la stessa cosa con i soldi, e renderli disponibili sempre e ovunque? Il cassiere automatico di Shepherd-Barron (Atm in inglese, ovvero automated teller machine) era un po’ diverso da quello attuale. Funzionava infilando un assegno speciale in una fessura, e digitando un codice segreto di 6 cifre, poi ridotto a 4 (perche mia moglie Carolina non si ricordava mai il numero, ricordava in un’intervista l’inventore). La tessera plastificata sarebbe arrivata soltanto qualche anno dopo, come il brevetto della tecnologia del pin, ad opera di un altro scozzese, James Goodfellow.
Shepherd-Barron porto il suo progetto alla Barclays Bank, che accetto di installare il primo bancomat all’agenzia di Enfield (Londra), nel 1967. Il primo cliente fu Reg Varney, star televisiva dell’epoca. Da allora sono cambiate molte cose nel mondo della finanza. Nel 2005 la sede degli uffici Barclays si e trasferita da Lombard street, nel cuore della City, al moderno quartiere di Canary Wharf. E piu tardi no arrivati i fondi arabi a salvare dalla crisi l’ormai ex istituto purosangue inglese. Ma l’orgoglio per il primato dei distributori automatici e rimasto inciso nelle scritte chiare sopra tutti i bancomat del gruppo. I bancomat in tutto il mondo oggi sono circa 2 milioni. Sheperd-Barron avrebbe potuto diventare ricco. Eppure non brevetto mai la sua invenzione, ne fece soldi con la sua idea. Forse anche per questo, nel 2005 la Regina Elisabetta lo ha premiato con l’Ordine dell’Impero Britannico, una tra le onorificenze piu prestigiose oltremanica. Per dare lustro a un uomo che si, voleva avere soldi sempre disponibili, ma soltanto i suoi, non quelli degli altri
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