Dalle rilevazioni del radar europeo di Envisat
Bergen (Norvegia) - I ghiacci dell'Antartide stanno diventando più sottili: lo rilevano le misure più recenti fatte dal satellite europeo Envisat e presentate oggi, nel convegno sull'Osservazione della Terra organizzato in Norvegia, a Bergen, dall'Agenzia Spaziale Europea (Esa). Le misure di Envisat, che riguardano lo spessore dei ghiacci dal 2003 al 2010, sono state rilevate dal satellite a intervalli di 35 giorni e poi integrate dai ricercatori fino ad ottenere un'animazione che mostra come i ghiacci nella parte occidentale dell'Antartide si sono decisamente assottigliati. Emerge dal contrasto fra le aree colorate in rosso, che corrispondono ai primi rilievi fatti, e quelle in blu, risultato delle misure più recenti. Un fenomeno analogo è stato osservato dal radar altimetro di Envisat nei ghiacci della Groenlandia. "Sono anche evidenti le variazioni nel livello dei ghiacci avvenute periodicamente. Ci sono periodi nei quali il livello sale e altri in cui si riduce: fenomeni niente affatto comuni", ha rilevato uno dei responsabili dell'analisi del dati, Benoit Legresy, del laboratorio francese di studi geofisici Legos, di Tolosa. Le calotte polari sono dei sorvegliati speciali nello studio del clima. Sia i ghiacci antartici sia quelli della Groenlandia poggiano su un letto di roccia, che rivestono completamente. Con una superficie di 12 milioni di chilometri quadrati e uno spessore medio dei ghiacci di 2.200 metri, l'Antartide contiene il 99% dei ghiacci presenti sulla Terra e il loro scioglimento, secondo i ricercatori, porterebbe ad un innalzamento del livello dei mari fino a 70 metri. Molto più ridotti, i ghiacci della Groenlandia equivalgono al 9% del totale dei ghiacci del pianeta. (ANSA)