Novita' alla Reggia di Caserta. Lo straordinario palazzo reale borbonico progettato da Luigi Vanvitelli si presenta al pubblico con nuovi spazi espositivi aperti per il progetto denominato 'Maesta' regia'. Dopo i recenti restauri, infatti, viene ampliata l'offerta museale con nuovi percorsi, la riapertura di tutte le sale degli appartamenti reali, l'allestimento di una pinacoteca con circa 260 dipinti e l'esposizione della ricchissima collezione di arte contemporanea 'Terrae Motus', una serie di opere commissionate dal celebre gallerista napoletano Lucio Amelio ai piu' grandi artisti del '900, da Andy Warhol a Keith Haring, in occasione del terremoto dell'Irpinia del 1980, e donata dallo stesso Amelio, nel 1992, alla Reggia di Caserta. Uno dei percorsi piu' suggestivi aperti al pubblico e' quello denominato 'La Scala Regia da cielo a terra', che conduce i visitatori alla volta ellittica di copertura del Vestibolo, agli spazi dei sottotetti da dove si apprezzano le ardite tecniche architettoniche utilizzate dal Vanvitelli. Ma consente di visitare anche il piano immediatamente al di sotto dei sottotetti dove, durante la Seconda Guerra Mondiale, si installarono le truppe alleate per avere un controllo totale del monumento dall'alto. Spazi particolarmente interessanti perche' conservano i disegni e le scritte fatte sui muri dai militari in quegli anni.
'Maesta' regia' e' stato realizzato esclusivamente con le professionalita' tecniche e scientifiche della soprintendenza per i Beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici guidata da Paola Raffaella David. Il progetto e' stato sostenuto dalla direzione generale per la Valorizzazione del Patrimonio del ministero dei Beni culturali, guidato da Mario Resca, ed e' stato inaugurato dal Frecciargento delle Ferrovie dello Stato che ha portato autorita' e giornalisti da Roma a Caserta in poco piu' di un'ora. E sempre le Fs, tra i sostenitori del progetto 'Maesta' regia', consentiranno ai visitatori di raggiungere la Reggia vanvitelliana con sconti fino al 60% in occasione dei 150 anni dell'Unita' d'Italia. Ma Resca ha parlato della possibilita' di accordi tra il Mibac e le Fs per dare l'opportunita' ai visitatori in possesso del biglietto di visitare la Reggia usufruendo di sconti fino al 50% sui treni per Caserta.
''Caserta ha un enorme potenziale -ha detto Resca - e il nostro obiettivo e' quello di aumentare il numero dei visitatori di una Reggia che nulla ha da invidiare a quella di Versailles che fa 5 milioni di visitatori all'anno. Ma per raggiungere quei risultati dobbiamo lavorare molto noi del ministero, per far conoscere il nostro patrimonio culturale e farlo amare non soltanto dagli studiosi, ma anche dalla classica casalinga di Voghera. E finora le nostre campagne di comunicazione -ha sottolineato- hanno fatto crescere del 16% i visitatori dei nostri siti. Ma serve anche sviluppare la cultura dell'accoglienza, che e' fatta di servizi di qualita' offerti ai turisti''. ''La cultura -ha proseguito Resca- crea ricchezza e noi siamo la piu' grande potenza culturale al mondo. Dobbiamo puntare sul turismo culturale di qualita', perche' su quello balneare non siamo piu' competitivi. E spetta a noi rilanciare l'immagine di Caserta, della Campania e in genere del Sud, sui quali purtroppo non c'e' una percezione positiva nel mondo''. ''L'apertura dei nuovi percorsi espositivi nella Reggia -ha detto la soprintendente David, sottolineando l'ottima collaborazione con il Mibac e con Resca- non ha comportato costi aggiuntivi. Abbiamo parlato con i sindacati e con gli attuali custodi che hanno accettato di buon grado di collaborare per la custodia delle nuove sale'', che sono circa 20, oltre alla scala regia, ai sottotetti e all'ultimo piano del palazzo. (Adnkronos)
